7 MAGGIO 2005 da GIORGIO alla TRAPPOLA

 

Serata memorabile quella del sette maggio! E così resterà!
 
 L'arrivo alla Trappola è stato esaltante: tutto il Valdar no si è presentato davanti ai nostri occhi in una grandiosa visione. L'aria fine e cristallina ci ha permesso di ammirare questo paesaggio noto e nuovo con emozione.
Ormai incominciano ad arrivare gli ospiti e dobbiamo preparare. A dire il vero il gruppo aretino, capitanato dalla stratosferica Silvia, ha preferito la vista notturna del paesaggio: luci colorate a disegnare la valle.
Quando tutti hanno le gambe sotto la tavola si comincia. Purtroppo l'indovinello non è stato risolto.
Si tratta delle iniziali S e W,  Santa Walpurga,  sul fondo una croce "tedesca".
Chi era costei? Monaca inglese (710-778) divenuta badessa del monastero di HEIDENHEIM dove fu sepolta il primo maggio 871 nella chiesa di Santa Croce.  Santa che la cristianità ha imposto al precedente culto pagano della GRANDE MADRE , assai diffuso nel medio evo in tutta Europa,  culto legato ai riti di passaggio tra inverno e primavera,  al centro della nostra narrazione del  BENVENGAMAGGIO.
L'astuta e bella Elena aveva proposto una soluzione molto raffinata e brillante: Spirit of Wein, con la croce dietro...  Sarà per la prossima volta.
Arrivano gli antipasti. Tanti,  saporiti ed appetitosi.
Ci vuole il vino! Noi abbiamo il   BLANC DE MORGEX  ET DE LA SALLE Valle d'Aosta.
Giallo paglierino con i suoi affascinanti lampi verdi.  Ricco di acidità,  secco,  profumato.  Si beve e gli animi si riscaldano. E' un vitigno a piede franco, siamo a mille metri e della fillossera non v'è traccia. Il ciclo vegetativo è molto breve ed è questo il segreto che consente a questo vitigno di campare a queste altitudini.
Ar riva il  primo,  gli ziti primavera,  ed assaggiamo il potente  El CIRUELO,  il ciliegio, Tarapaca,  Maipo Valley. Un  MERLOT- MOUVEDRE del cile di travolgente impatto.  Bevuto con il dovuto rispetto.
Pur'anco lui piede franco.  Eccomemai?  Avete presente il Cile? Stretto e lungo: La valle del Maipo è circa a metà, zona di Santiago. Le Ande generosamente fanno correre fiumi ribollenti dai loro monti alle acque dell'oceano tanto da rendere queste terre fillossera-free.  Il colore è bello, rosso, rubino e viola. Profumi che ci fanno venire voglia di parlarne davanti ad un camino: mora e cioccolata, ciliegia e una fresca terra da raccontare.
Con la lonza di maiale arriva il  DOLCETTO del grande SANDRONE.  Dall'alto dei suoi 13,5°, dei suoi colori e dei suoi profumi che ci fanno camminare nei mammelloni vitati di Barolo.
Per dire qualcosa, mandorle e liquir izia.  Incantati.
 Colpo di scena!  C'è un fuori programma!  Il giocatore di rugby reclama a gran voce.  Impossibile resistergli. Estraggo una bottiglia non prevista.  E' un MYRTO 2002,  sauvignon,  incrocio  Manzoni e pinot bianco della divina  ELISABETTA FORADORI. 
Urli  E come il lupo di francescana memoria,  anche il corposo giocatore s'ammansisce,  beh, quasi. 
Baci ed abbracci.  Amici e fratelli.  A tutti a tra poco.
Prosit pronobis

Perchè questa raffinata immagine dal design forte eppur evocativo? Al primo solutore cena a gratis!!!!

GRANDE DEGUSTAZIONE!!!!!!! GRANDI VINI!!!!!

                      TUTTI AL RIFUGIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ci incontreremo il sette di  MAGGIO  al ristorante "da Giorgio" alla Trappola

 La serata

Il  menù

 Antipasti: sformatino di parmigiano, verdure grigliate bruschette con verdure piccanti e torte salate.
Primo:  Ziti primavera con pomodorini freschi, peperoni, capperi e acciughe.
Secondo:  Lonza di maiale con salsa all'acciugata!!!!!!

I   vini

Blanc de morgex et de la salle 2002 RAYON 12,5°
Merlot/Mouvedre El Ciruelo Tarapaca 1999  13°
Dolcetto d'Alba Sandrone 2001 13,5°

Come vedete siamo sempre ad altissimi livelli!!!   Accorrete numerosi.
Per prenotazioni  e infor mazioni  inviatemi una posta elettrica.

Appuntamento come al solito alle ore 20,30.

La spesa è sempre quella, 25 euro. Non per tutti: qualcuno mangerà A GRATIS !!!!  Auguri a tutti
Frater ni  baci ed abbracci.
Prosit Paolo